Il percorso formativo completo e dettagliato analizza in modo puntuale il ruolo e le attività dei tecnici nell’esercizio dell’incarichi originati dalle procedure civili e penali nella pubblica giurisdizione alla luce delle modifiche sostanziali apportate dalla riforma del processo della legge n°80/2005 e dalla più recente Legge n°69/2009.
Appare, infatti, sempre più utile a chi non è un tecnico del diritto ma che è chiamato, in vario modo a compiere il delicato compito di esperto per il magistrato, fornire gli strumenti ed i mezzi di valutazione e comprensione per consentirgli di poter adempiere in modo corretto e compiuto al mandato affidato senza deviare dalle previsioni codicistiche. Non è infatti detto che un tecnico competente sia necessariamente un buon esperto per il giudice poiché la particolare attività a cui è chiamato richiede preparazione, conoscenza ed anche qualità personali non comuni.
Analizzando ogni momento e fase dell’attività del consulente tecnico d’ufficio, dell’ausiliario, del perito e consulente tecnico, dalla notifica dell’ordinanza di nomina all’eventuale supplemento di consulenza, attraverso esemplificazioni e specifici casi di studio, il professionista potrà comprendere ed approfondire i diversi aspetti dell’incarico, gli obblighi, la prassi e le metodologie pratiche di lavoro al fine di compiere nel miglior modo l’incarico.
Il corso cura poi la figura ed il ruolo del consulente tecnico di parte, spesso sottovalutato dagli stessi professionisti, e che invece riveste una fondamentale importanza per gli esiti e per il raggiungimento degli obiettivi che si perseguono nel procedimento giudiziario.
Inoltre il corso, nella sua ampia ed esaustiva articolazione, tratta in modo puntuale, capillare ed innovativo il tema dei compensi del CTU, mediante una pratica lettura combinata tra norma e giurisprudenza, casi di studi e test e pratiche esemplificazioni per guidare il partecipante alla compilazione della richiesta di liquidazione, i recenti obblighi per la privacy introdotti dal Garante dalla deliberazione n°46/2008 e la completa procedura della conciliazione. Questa difatti sempre più richiesta dai giudici ai propri esperti e riconosciuta tra i poteri del consulente dalla riforma del processo all’art.696 – bis, diventa attività centrale per il C.T.U. al fine di far giungere le parti in causa ad un accordo che ponga fine alla controversia. Il corso approfondisce le tecniche conciliative e l’intera procedura dell’incontro di conciliazione attraverso le fasi ed i passaggi strategici.
Conclude il corso un pratico test interattivo per verificare il grado di apprendimento di ciascun partecipante.
Il percorso formativo proposto, si inserisce a pieno titolo nell’ambito della formazione permanente, componente imprescindibile della vita del professionista in particolare nel settore delle attività per l’autorità giudiziaria e della composizione negoziale delle controversie ove le responsabilità e la specializzazione del tecnico diventano sempre più rilevanti.
Il corso ha una durata di 32 ore formative sviluppate in 4 giornate.
(Al corso sono riconosciuti i crediti formativi del C.N.G.e G.L.)
Programma generale (32 ore):
MODULO I – IL CONSULENTE TECNICO DI UFFICIO E L’AUSILIARIO GIUDIZIARIO
– Il consulente tecnico di ufficio
– L’albo e le responsabilità del C.T.U.
– I processi e procedure
– Inquadramento codicistico
– Lo svolgimento della consulenza tecnica nella pratica
– Le fasi successive al deposito della consulenza
– Consulenza in materia di esecuzioni immobiliari
– La stima dell’immobile
MODULO II – L’AUSILIARIO GIUDIZIARIO, IL CONSULENTE TECNICO E PERITO NEL PROCESSO PENALE ED IL CONSULENTE TECNICODI PARTE
– La consulenza in materia di esecuzioni in forma specifica
– La consulenza tecnica e perizia nel processo penale
– Gli obblighi della protezione dei dati personali per il C.T.U. ed il perito
– Il consulente tecnico di parte nel processo civile e penale
MODULO II – LA CONCILIAZIONE, L’ESPERIMENTO DELEGATO E QUELLO DEL C.T.U.
– Metodi di risoluzione delle controversie
– La conciliazione per il C.T.U.
– Il conflitto, le posizioni e gli interessi, la percezione ed il cambiamento
– Strategie conciliative
– Il tentativo di conciliazione e le sue fasi
MODULO III – I COMPENSI ED IL CALCOLO DEGLI ONORARI DEL C.T.U.
– Aspetti introduttivi dei compensi del C.T.U.
– La classificazione dei compensi e analisi della normativa vigente
– Aspetti rilevanti nell’applicazione della normativa tra dottrina e giurisprudenza
– Il documento per la richiesta della liquidazione, il decreto di liquidazione e sua opposizione
– Esempi applicativi dei criteri nella varie fattispecie d’incarico
– Casi di studio sui compensi
– Test di autovalutazione sui temi del corso
Il corso può essere accompagnato dalle pubblicazioni “L’esperto del Giudice” II ediz.di Paolo Frediani, Simone editore, Napoli 2011 e “Manuale dei compensi del C.T.U.” II ediz. di Paolo Frediani, Simone editore, Napoli 2010.